Lavoro agile

Mars Italia, come lo Smart Working crea un valore condiviso per un vantaggio reciproco

L’azienda che distribuisce in Italia i marchi M&M’S, Twix, Snickers, Mars, Cesar, Pedigree, Whiskas, punta sul concetto di work-life balance. Ha eliminato i sistemi di timbratura, inserito l’orario flessibile, dotato tutto il personale di laptop e iPhone di ultima generazione con accesso a qualunque sistema aziendale. L’intervista a Cristiana Milanesi, People and Organization Director di Mars Italia

Pubblicato il 18 Mag 2018

mars-e1527264199792.jpg

Per Mars Italia Smart Working vuol dire molto di più che telelavoro: è una vera e propria strategia di business che snellisce le procedure per restituire tempo alle persone. E in Italia la realtà distributiva e commerciale consociata del Gruppo Mars Inc. è stata pioniera nella sperimentazione dello Smart Working, precorrendo i tempi con la sua adozione già nel 2009. L’azienda – nota per i marchi M&M’S, Twix, Snickers, Mars, Cesar, Pedigree, Whiskas, Sheba- pone da sempre l’enfasi sul concetto di rendere produttivo, e di qualità, il tempo di lavoro, ottimizzando le energie e puntando sul concetto di work-life balance. Ne abbiamo parlato con Cristiana Milanesi, People and Organization Director di Mars Italia, che impiega attualmente più di 230 persone a Milano.

Come valorizzate e supportate le persone? Quale ruolo giocano le tecnologie digitali?

In Mars Italia non ci sono dipendenti, ma “Associati”, una differenza semantica che non è solo di forma, perché vuole sottolineare il ruolo primario che le persone hanno in azienda. Ciascuno è imprenditore della sua attività lavorativa, parte attiva nel raggiungere i risultati aziendali. Tutta la nostra politica HR ruota intorno a questo concetto: il nostro reparto si chiama “People & Organization” perché noi lavoriamo con ‘persone’, non con ‘risorse umane’.

Vogliamo far lavorare bene le persone, semplificando i nostri processi operativi e potenziando gli strumenti informatici: tutto questo equivale a investire sulla qualità del lavoro per raggiungere risultati di business migliori. In estrema sintesi per noi approccio digitale vuol dire Smart Working nella piena potenzialità dei processi, della connessione, dei device.

Perchè lo Smart Working? Com’è cambiato il modo di lavorare?

Se le persone lavorano meglio, ne beneficeranno anche i risultati. Abbiamo così eliminato i sistemi di timbratura e introdotto l’orario flessibile, abbiamo inoltre dotato tutti gli Associati della tecnologia più avanzata – laptop e iPhone di ultima generazione da cui è possibile accedere a qualunque sistema aziendale, compresi i tool per le video-conferenze – e, infine, paghiamo loro non solo la connessione, ma anche il traffico telefonico per uso lavorativo e privato. In questo modo non cambia sostanzialmente nulla se si lavora a casa o in ufficio. Inoltre, c’è un doppio beneficio, sia in termini di produttività delle persone sia in termini di risparmio, perché abbiamo eliminato le linee telefoniche fisse che costano di più dei contratti di telefonia mobile. Questo ci porta a rafforzare la nostra convinzione che si cresce creando un valore condiviso, con un vantaggio reciproco.

Una delle caratteristiche principali del progetto è la sua estensione a tutti indistintamente, senza gerarchie e differenze di gender, perché a nostro avviso le iniziative sono sostenibili e durevoli, e portano risultati, se tutti ne traggono un beneficio e non solo una parte. È interessante, tuttavia, sottolineare che lo Smart Working ha avuto un impatto significativo sulla composizione del nostro organico: le donne rappresentano più del 50% del numero totale degli Associati e il 40% dei membri del Board. Un risultato ancora più importante se confrontato con la media nazionale di donne al vertice che raggiunge appena il 29%, secondo la ricerca Women at the Top di The Boston Consulting Group.

Il concetto di work-life balance rende le aziende attrattive per i giovani talenti. State lavorando anche su questo?

Assolutamente sì. Da oltre 10 anni, Mars Italia è tra i migliori posti di lavoro in Italia secondo la classifica del Great Place to Work, da 8 anni è sul podio delle aziende del Largo Consumo, e nel 2017 è stata anche indicata come uno dei migliori 10 Best Workplaces for Millennials e al 4° posto come miglior ambiente di lavoro secondo il parere femminile (Best Worplace for Women 2018).

Uno dei punti di forza è sicuramente il fatto che mettiamo a disposizione di chi lavora con noi una serie di sistemi all’avanguardia, e strumenti e percorsi di sviluppo mirati alla persona. Inoltre investiamo molto sul concetto di ‘line manager’: i Millennials più che un capo cercano un coach che li supporti nel loro percorso di crescita.

Noi in questo crediamo molto: abbiamo previsto un piano di investimenti che nel 2017 ha registrato rispetto al 2016 un incremento del 26% (che è quasi triplicato rispetto al 2013, ndr) in giornate di formazione e corsi ad hoc dedicati alle competenze manageriali e interfunzionali.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Test clone Speciale PNRR

Tutti
Analisi
Fondi
PA
Formazione
Ecologia
Digital Economy
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Incentivi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
INNOVAZIONE
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
Analisi
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA DIGITALE
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
Le risorse
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Key trends per data center in tutto il 2022
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I Fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Incentivi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
INNOVAZIONE
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
Analisi
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA DIGITALE
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
Le risorse
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Key trends per data center in tutto il 2022
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I Fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati