Strategie

Formazione a distanza nel retail: le potenzialità dei Learning Management System

Dopo l’emergenza Covid-19 diverse catene retail e negozi, prima di riaprire hanno utilizzato (e continuano a farlo) la formazione online per aggiornare i dipendenti. Con un doppio beneficio: valorizzare il marchio e mettere in risalto le persone

Pubblicato il 27 Lug 2020

Marco Spinelli

Customer Success, EMEA Team Leader, Docebo

Formazione-a-distanza-nel-retail.jpg

Dal lockdown a oggi diverse realtà del mondo retail hanno attivato o potenziato piani di formazione a distanza. L’emergenza COVID-19 ha spinto le aziende ad accelerare il processo di trasformazione digitale, in tutti i settori. Nel mondo retail tale processo era già in atto ma, a seguito della pandemia, si è reso necessario consolidare ancora di più questa pratica e implementare rapidamente piani per affrontare la crisi e per garantire la business continuity.

Grazie alla vendita online molti retailer hanno potuto proseguire le loro attività, anche se in forma ridotta, ma il principale obiettivo era innanzitutto quello di tenere i dipendenti al sicuro ed evitare il più possibile eventuali contagi.

Allo stesso tempo si è reso necessario rafforzare canali alternativi per comunicare con i dipendenti affinché venissero costantemente informati, stimolati e aggiornati sulle modalità di vendita e sui protocolli da seguire una volta rientrata l’emergenza, per ridurre i rischi sanitari e interfacciarsi con la clientela nel modo più corretto e sicuro.

Perché la formazione a distanza nel retail è una strada da percorrere

La formazione a distanza in questo senso ha permesso non solo di raggiungere velocemente e in modo efficace tutti i dipendenti dislocati nei vari punti del territorio nazionale, risparmiando tempo e consentendo di restare sempre in contatto con aggiornamenti in tempo reale sulle ultime novità, ma anche di abbattere costi in termini di spostamenti, garantendo la massima sicurezza. Inoltre, i contenuti formativi erano accessibili in qualsiasi momento, ovunque e indipendentemente dal dispositivo utilizzato.

Secondo noi di Docebo la formazione deve insistere su 3 leve chiave del successo: competenze relazionali, interpretazione coerente dei valori fondanti del marchio e conoscenza approfondita del prodotto o servizio. Anche nel retail la formazione integrata è alla base dello sviluppo delle risorse umane: conoscenze, abilità e comportamenti.

L’integrazione della piattaforma LMS (Learning Management System), lo strumento “tecnico” che rende possibile la formazione a distanza, grazie alle funzionalità di Social Learning consente inoltre di coinvolgere i dipendenti dando loro la possibilità di portare nuove idee e competenze, essere preparati per sfide future, e permette ai responsabili delle risorse umane di individuare quali siano i talenti all’interno del gruppo, per poter meglio definire i percorsi di crescita all’interno dell’organizzazione.

Riassumendo, la formazione online attraverso gli LMS può portare grandi benefici al settore retail, sia per valorizzare il marchio, sia per valorizzare le persone. Eccoli elencati nel dettaglio:

1. Accesso realtime al corso in qualsiasi momento, con qualunque dispositivo supportato;

2. Risparmio sui costi associati alla formazione tradizionale;

3. Scalabilità del sistema per estendere il perimetro della formazione ad altri scenari o gruppi di utenti;

4. Capitalizzazione e valorizzazione del know how e dei talenti interni.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Test clone Speciale PNRR

Tutti
Analisi
Fondi
PA
Formazione
Ecologia
Digital Economy
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Incentivi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
INNOVAZIONE
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
Analisi
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA DIGITALE
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
Le risorse
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Key trends per data center in tutto il 2022
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I Fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Incentivi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
INNOVAZIONE
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
Analisi
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA DIGITALE
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
Le risorse
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Key trends per data center in tutto il 2022
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I Fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati