Success Story

Cultura, contesto, bisogni: i tre pilastri di ShopFully per rendere l’azienda sempre più employee centric

La tech company fondata nel 2012, che collega i consumatori che pianificano i loro acquisti online con i negozi fisici attraverso una piattaforma tecnologica basata sull’Intelligenza Artificiale, è partita dall’osservazione e dell’ascolto delle persone per disegnare una people strategy. A parlarne è il Chief Human Resources Officer di ShopFully, Paolo Gargiulo

Pubblicato il 28 Mar 2022

Eliana Bentivegna

Innovation Community Manager, Osservatori Digital Transformation Academy e Startup Intelligence, Politecnico di Milano

ShopFully-1-scaled-1.jpg

Un’azienda customer centric, che semplifica l’esperienza d’acquisto delle persone attraverso il digitale. Ecco come si può descrivere in poche parole ShopFully,  la tech company fondata nel 2012 che sta reinventando lo shopping fisico. Presente con cinque uffici in Italia e uno a Sydney, in Australia, l’azienda è in forte crescita e conta oltre 200 dipendenti di 20 nazionalità, 300 partner tra retailer e brand e un mercato globale che collega 40 milioni di utenti con circa 320mila negozi fisici intorno a loro.

In un contesto dove il percorso d’acquisto è omnicanale e in cui, nonostante l’impatto della pandemia da Covid-19, gli store si confermano canale d’acquisto preferenziale per i consumatori, l’azienda collega i consumatori che pianificano i loro acquisti online con i negozi fisici, attraverso una piattaforma tecnologica basata sull’Intelligenza Artificiale.

«La centralità delle persone è presente anche all’interno dell’organizzazione di ShopFully, attraverso un costante lavoro su tre pilastri fondamentali: cultura, contesto e bisogni», spiega Paolo Gargiulo, Chief Human Resources Officer, ospite al Workshop della Digital Transformation Academy 2022 dal titolo “Innovazione digitale: People first”, tenutosi lo scorso 9 febbraio. «Le persone vogliono svolgere attività che abbiano un impatto, perché questo le rende parte di una storia positiva. Quindi, quando parliamo di Employee Centricity, parliamo della consapevolezza che ogni persona può portare un contributo alla creazione di valore per la propria azienda».

I pilastri della People Strategy di ShopFully

«La cultura di un’azienda, la sua identità, è ciò che determina le dinamiche relazionali che si creano tra le persone e ha un impatto diretto sulla qualità della loro performance. L’identità aziendale si crea costruendo un modo di lavorare coerente ai principi valoriali (ad esempio principi comportamentali e competenze) che devono essere ritrovati concretamente nel modo in cui le persone agiscono in azienda».

Per quanto riguarda il contesto, il manager sottolinea che il raggiungimento dei risultati delle persone dipende dalla capacità dell’azienda di metterle in condizione di fare al meglio il proprio lavoro. Le persone devono poter conoscere la direzione strategica dell’azienda e devono essere coinvolte nel definire come possono contribuire al raggiungimento degli obiettivi strategici. Devono, inoltre, avere chiaro chi sono le persone con cui interfacciarsi per i propri obiettivi ed essere nelle condizioni di ridurre le attività più operative e ripetitive senza valore aggiunto.

«Abbiamo affrontato la pandemia come un’opportunità per ripensare i nostri processi e gli strumenti di lavoro funzionali a un nuovo modo di lavorare ibrido. Affinché funzioni, il lavoro a distanza necessita di processi standardizzati che permettano di facilitare i momenti di confronto e scambio fra colleghi per valorizzare creatività e innovazione».

A quest’ultimo punto si collega il terzo pilastro dei bisogni. «Se un individuo trova un ambiente in cui vengono riconosciuti i propri bisogni, dedicherà le sue energie alla creazione di valore piuttosto che a spenderle per adattarsi a un contesto ostile. Noi adottiamo uno strumento di autovalutazione che restituisce una mappa dei bisogni individuali che influenzano l’agire delle persone. Riconoscere le diversità significa far lavorare meglio le persone, metterle in condizione di essere focalizzate sui progetti e non sulla difesa del proprio bisogno rispetto al bisogno di qualcun altro», racconta Gargiulo.

Benefit tarati sulle esigenze delle persone

In quest’ottica si inserisce anche il tema del “total reward” in ShopFully. «Creiamo dei pacchetti retributivi individuali, che dipendono dalle scelte e dalle necessità delle persone. L’assegnazione dei benefit non è guidata dalla gerarchia ma dai bisogni dell’individuo. Ad esempio, in ShopFully l’auto aziendale non sarà una prerogativa per dirigenti ma una scelta possibile per tutti, così come percorsi di alta formazione e polizze assicurative personali. Svolgiamo un lavoro costante sui nostri dipendenti, che trattiamo come se fossero nostri clienti, affinché siano messi al centro del nostro progetto e vedano soddisfatte le loro esigenze individuali – ribadisce Gargiulo -. Il lockdown, ad esempio, ci ha costretto a valorizzare lo spazio digitale molto più che in passato, e abbiamo soddisfatto questa nuova esigenza grazie un lavoro di grande collaborazione tra team HR e IT. Insieme abbiamo quindi definito una nuova politica sui device, secondo la quale sono i neo-assunti a decidere quali strumenti vogliono utilizzare dato un determinato budget. In questo modo rendiamo l’Employee Experience sempre più attrattiva e costruita sui bisogni individuali».

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Test clone Speciale PNRR

Tutti
Analisi
Fondi
PA
Formazione
Ecologia
Digital Economy
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Incentivi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
INNOVAZIONE
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
Analisi
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA DIGITALE
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
Le risorse
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Key trends per data center in tutto il 2022
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I Fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr
Next Generation EU
PNRR, a che punto siamo e cosa possono aspettarsi le aziende private
Incentivi
Operativo il nuovo portale del MISE con tutti i finanziamenti per le imprese
Servizi comunali
Il PNRR occasione unica per i Comuni digitali: strumenti e risorse per enti e cittadini
Healthcare data platform
PNRR dalla teoria alla pratica: tecnologie e soluzioni per l’innovazione in Sanità
Skill
Competenze digitali, partono le Reti di facilitazione
Gli obiettivi
Scuola 4.0, PNRR ultima chance: ecco come cambierà il sistema formativo
Sistema Paese
PNRR 2, è il turno della space economy
FORUM PA 2022
FORUM PA 2022: la maturità digitale dei comuni italiani rispetto al PNRR
Analisi
PNRR: dalla Ricerca all’impresa, una sfida da cogliere insieme
INNOVAZIONE
Pnrr, il Dipartimento per la Trasformazione digitale si riorganizza
FORUM PA 2022
PA verde e sostenibile: il ruolo di PNRR, PNIEC, energy management e green public procurement
Analisi
PNRR, Comuni e digitalizzazione: tutto su fondi e opportunità, in meno di 3 minuti. Guarda il video!
Rapporti
Competenze digitali e servizi automatizzati pilastri del piano Inps
Analisi
Attuazione del PNRR: il dialogo necessario tra istituzioni e società civile. Rivedi lo Scenario di FORUM PA 2022
Progetti
Pnrr, fondi per il Politecnico di Torino. Fra i progetti anche IS4Aerospace
Analisi
PNRR, Colao fa il punto sulla transizione digitale dell’Italia: «In linea con tutte le scadenze»
Analisi
Ict, Istat “riclassifica” i professionisti. Via anche al catalogo dati sul Pnrr
Analisi
Spazio, Colao fa il punto sul Pnrr: i progetti verso la milestone 2023
FORUMPA 2022
Ecosistema territoriale sostenibile: l’Emilia Romagna tra FESR e PNRR
Il Piano
Innovazione, il Mise “centra” gli obiettivi Pnrr: attivati 17,5 miliardi
Analisi
PNRR: raggiunti gli obiettivi per il primo semestre 2022. Il punto e qualche riflessione
Analisi
PNRR: dal dialogo tra PA e società civile passa il corretto monitoraggio dei risultati, tra collaborazione e identità dei luoghi
Webinar
Comuni e PNRR: un focus sui bandi attivi o in pubblicazione
Analisi
Formazione 4.0: cos’è e come funziona il credito d’imposta
PA e sicurezza
PA e sicurezza informatica: il ruolo dei territori di fronte alle sfide della digitalizzazione
PA DIGITALE
PNRR e servizi pubblici digitali: sfide e opportunità per Comuni e Città metropolitane
Water management
Water management in Italia: verso una transizione “smart” e “circular” 
Le risorse
Transizione digitale, Simest apre i fondi Pnrr alle medie imprese
Prospettive
Key trends per data center in tutto il 2022
Analisi
Smart City: quale contributo alla transizione ecologica
Decarbonizzazione
Idrogeno verde, 450 milioni € di investimenti PNRR, Cingolani firma
Unioncamere
PNRR, imprese in ritardo: ecco come le Camere di commercio possono aiutare
I Fondi
Industria 4.0: solo un’impresa su tre pronta a salire sul treno Pnrr

Articoli correlati