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Il futuro della formazione aziendale passa anche dalla gamification

Alcune aziende si mostrano ancora diffidenti, altre hanno invece cominciato a sperimentare e apprezzare le opportunità e i benefici dell’applicare alcune tecniche tipiche della gamification alla formazione aziendale per un apprendimento alternativo e che tenga alto il coinvolgimento dei dipendenti

Pubblicato il 08 Lug 2022

Francesca Dellisanti

Sales Executive di MobieTrain Italia

Gamification-formazione-aziendale.jpg

Secondo Burke, autore del libro “Gamify” (2014), la gamification è “l’utilizzo di meccanismi di gioco e concezione di esperienze per coinvolgere e motivare le persone a raggiungere i propri obiettivi”. Ecco perché alcune tecniche della gamification possono essere utilizzate con successo per potenziare la formazione aziendale e aumentare il coinvolgimento dei dipendenti.

Si tratta di uno strumento che applica tecniche e principi di gioco in contesti “non di gioco”. È una metodologia che sta destando la curiosità delle Divisioni Risorse Umane di PMI e grandi multinazionali: l’obiettivo è formare le persone con un approccio coinvolgente e più efficace rispetto ai metodi tradizionali, soprattutto quando applicato a contesti di apprendimento digitali.

Non in tutte le aziende, però, si è compresa appieno l’efficacia di simili meccanismi di gioco all’interno del contesto lavorativo. Questo perché la stessa parola gioco è spesso vittima di uno stereotipo che difficilmente le consente di essere associata anche ad una sfera adulta e professionale. Al contrario i momenti ludici sono spesso visti come un’attività senza un valore funzionale per le organizzazioni.

Esempi di gamification nella formazione aziendale

In questi ultimi anni, ciò che si è reso evidente è che la crisi del XIX secolo, i progressi tecnologici, il cambiamento delle aspettative dei clienti e la necessità impellente di agilità, spingono le aziende a lavorare costantemente su upskilling & reskilling dei collaboratori e a ricercare modalità più efficienti per diffondere la conoscenza. In particolare, per la funzione HR, queste sfide hanno prodotto nuove opportunità di implementazione di strategie nell’ambito del Learning&Development.

Un esempio? La creazione di percorsi di apprendimento ibridi che uniscono formazione online e offline grazie ai quali si possono raggiungere maggiori livelli di coinvolgimento e benessere per i dipendenti e ottenere, allo stesso tempo, vantaggio competitivo per le aziende. Questo perché la formazione sta diventando uno dei fattori centrali nell’employee journey.

Di contro, il contesto sempre più di information overloading porta a chiedersi: “In che modo può la formazione consentire di “apprendere” anziché contribuire ad accrescere il sovraccarico cognitivo?” Come un’escursione richiede una certa preparazione per raggiungere la meta, lo stesso vale per la creazione di un’esperienza di apprendimento coinvolgente, soprattutto in un contesto aziendale. Formare è più di un semplice atto di trasferimento di informazioni e le aziende che lo riconoscono sono qualche passo più avanti di altre.

L’osservazione dei percorsi adottati finora dalle aziende consente di rilevare che molte iniziative formative falliscono perché le persone non sono coinvolte e motivate. Ecco perché oggi è opportuno prendere in seria considerazione anche la gamification (non è una caso che noi di MobieTrain adesso proponiamo anche questa modalità di formazione). Un numero crescente di ricerche accademiche indica l’efficacia dell’apprendimento basato sul gioco – divertente e interattivo -, che prevede un maggiore impegno impegno, ma anche una crescente efficacia nell’acquisire nuove conoscenze.

Perché la gamification è importante nella formazione aziendale?

La gamification funziona perché coinvolge a livello emotivo le persone. Ed è dimostrato che un maggiore coinvolgimento del dipendente conduce a livelli superiori di produttività, mantenimento della conoscenza e qualità delle prestazioni. È chiaramente una soluzione vincente su entrambi i fronti. Utilizzare tecniche di gamification nella formazione aziendale ha quindi il potere di estendere coinvolgimento e motivazione, abbattendo le barriere di tempo, distanza e costi.

E questo si incasella in momento storico caratterizzato da un forte fermento del settore Learning&Development: come emerge dal Corporate Learning Benchmark, report annuale condotto da MobieTrain in collaborazione con HR Tech Valley e ZigZagHR, il 78% delle organizzazioni tra quelle che non formano con strumenti digitali e il 62% delle organizzazioni tra quelle che stanno già usando la formazione online stanno considerando di adottare un altro strumento di formazione digitale e alternativo nei prossimi 12 mesi.

I quattro driver di una formazione aziendale (digitale) di successo

Adottare strumenti di formazione digitale aiuta a superare le 4 principali sfide del settore, ovvero:

  • Personalizzazione: il 56% degli intervistati dichiara che la formazione non è personalizzata in base alle esigenze dei dipendenti;
  • Efficacia: il 54% pensa che la maggior parte del contenuto della formazione viene dimenticato dopo un periodo di tempo;
  • Tempo: il 41% ritiene che la formazione aziendale è difficile da organizzare, richiede tempo lontano dal posto di lavoro;
  • Risultati: il 41% sostiene che l’impatto della formazione non è misurabile.

Una risposta a questi bisogni esiste e terrà impegnati i team delle aziende per il prossimo anno: creare un’esperienza di formazione integrabile nel flusso del lavoro quotidiano che, sfruttando le tecniche di gamification, permetta un apprendimento su misura del dipendente e dell’azienda.

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